Il Coro Monti Pallidi canta e raconta Mario Rigoni Stern
Il Coro Monti Pallidi torna a cantare domenica 18 giugno alle 20,30. Lo farà nella suggestiva cornice del cortile interno di Castel Mareccio, a Bolzano.
Sarà riproposto lo spettacolo di teatro-concerto “Il fremito dell’alba”, titolo che riecheggia le parole di un celeberrimo scrittore, protagonista della scena letteraria italiana del secondo dopoguerra, cioè Mario Rigoni Stern.
Il libro che lo fece conoscere al pubblico italiano fu “Il sergente nella neve”, una delle più importanti espressioni della narrativa italiana di guerra, in cui lo scrittore di Asiago raccontò le vicende umane e belliche della tragica ritirata di Russia alla quale partecipò egli stesso con il suo plotone tra il dicembre del 1942 e gli inizi del 1943, affrontando un cammino di oltre 500 chilometri, sulle vaste distese gelate sferzate dal vento, per sfuggire al fuoco dell’esercito russo determinato a cacciare le truppe degli invasori dalla propria terra.
Dopo quella fortunata prova letteraria, Rigoni Stern si affermò come un valente narratore di storie, con protagonisti gli uomini e le donne del suo amato Altopiano, ma anche la natura con gli animali, i boschi, gli alberi, e poi l’antica civiltà contadina, l’emigrazione e lo spopolamento delle montagne con la conseguente perdita di cultura e di cura del territorio.
Tutto questo fa parte del concerto, in cui i canti proposti dal coro saranno collegati l’uno all’altro tramite la lettura di passi importanti delle numerose opere di Mario Rigoni Stern. Ne scaturisce, così, un ritratto musicale e letterario dell’uomo e dello scrittore che tiene avvinti gli spettatori fino alla fine.
Interpreti di questo spettacolo sono il Coro Monti Pallidi di Laives, diretto da Paolo Maccagnan; i narratori Claudio Maccagnan, Bruno De Bortoli e Dino Gagliardini. La scenografia e la parte tecnica sono curate da Claudio Trappolin e dalla Filodrammatica di Laives.
Sarà uno spettacolo SPLENDIDO!!
iN BOCCA AL LUPO!!
Elide Melchioni