A novembre 2014, il Coro Monti Pallidi fu invitato a partecipare al Festival “Umago cantat” in Croazia, precisamente in Istria. L’invito era pervenuto dalla Comunità degli Italiani di quella importante città marittima istriana.
Si trattò di una serata davvero bella, con un’organizzazione perfetta da cui era scaturito uno spettacolo di varietà musicale vivace e leggero.
Si esibirono molti gruppi vocali da Italia, Slovenia, Bosnia e, naturalmente, Croazia. Il Coro Monti Pallidi presentò un programma di canzoni popolari italiane che il pubblico molto apprezzò ed
applaudì. Erano presenti anche le giovani voci di un piccolo ensemble della regione, il Gruppo “Ad Libitum”, composto da otto ragazze vocalmente molto armoniose.
Coincidenza curiosa, il gruppo proveniva dal medesimo comune che il Monti Pallidi avrebbe raggiunto il pomeriggio successivo per offrire un omaggio canoro alla locale Comunità degli Italiani. Quel comune si chiamava, e si chiama, Verteneglio.
Verteneglio sorge in una terra baciata dal sole, sopra un piccolissimo rilievo collinare, un’increspatura che forma un cucuzzolo sul quale è adagiato il borgo, con la sua Chiesa parrocchiale dedicata ad un vescovo veronese del IV sec. d.C., san Zenone.
Storicamente fu conquista della Serenissima, ma vari furono i domini succedutisi nel corso dei secoli: quello asburgico, quello napoleonico e poi di nuovo l’asburgico. Nel 1920, con il Trattato di Rapallo, entrò a far parte del Regno d’Italia. Dopo la seconda guerra mondiale, il borgo di Verteneglio, assieme alla maggior parte della penisola istriana, fu annesso alla Jugoslavia, diventando croato dal 1991.
Questa congerie di dominazioni e di periodi storici, ha segnato profondamente la composizione demografica di questa località , specialmente dopo il secondo conflitto mondiale, con l’esodo di massa della popolazione italofona. Oggi, la componente italiana di Verteneglio, sfiora il 40% dei cittadini.
Essa ha dato vita ad una comunità legata alla lingua, alle tradizioni, ai segni duraturi delle radici italiane.
All’interno della Comunità degli Italiani di Verteneglio nasce il gruppo vocale “Ad Libitum”, nell’ottobre del 2010.
Il gruppo, tutto al femminile, conta normalmente 8 membri ed è diretto dalla maestra Ileana Pavleti? Perosa. Le ragazze che lo compongono sono: Ines Selar, Alice Ton?i?, Dionea Siroti?, Elisa Star?evi?, Petra Zoppolatto, Giulia Dussich e Chiara Bonetti.
Sino ad oggi le giovani si sono esibite in tutta l’Istria, in Italia e Slovenia. Grazie all’interessamento della Comunità, il gruppo ha partecipato ad un progetto europeo dal titolo”EUROCK ACADEMY”, in cui ha avuto la splendida opportunità di conoscere altri giovani musicisti provenienti dalla Svezia e dall’Italia.
Nel mese di giugno del 2013, le giovani hanno trascorso una bellissima vacanza-lavoro di 10 giorni a Stoccolma e a Luleå, nella Lapponia Svedese. Il progetto si è concluso nel 2014 a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia.
Per il concerto a Laives di domani, giovedì 11 agosto, le ragazze saranno 6 e saranno preparate dalla maestra Lora Pavleti?.
Il gruppo presenterà un repertorio basato sull’esecuzione di pezzi musicali cantati “a cappella”.
Il sestetto spazierà tra arrangiamenti di brani di Zucchero e Bocelli (Donne, Con te partirà), composizioni contemporanee, come Adiemus di Karl Jenkins, madrigali, canti popolari dalmati (Klape) e negro spirituals (Go down Moses).
L’appuntamento è alle ore 21, nella Piazzetta del Municipio (o sotto il tendone delle feste in caso di maltempo). Ingresso libero.